LEARNING
BUBBLES � una sperimentazione di collaborazione
tra mondi molto diversi: la scuola, gli orti
urbani comunitari ed il mondo digitale. Una
proposta che cerca di coniugare la bellezza
dell�ambiente naturale, l�innovazione tecnologia e
la tradizione per promuovere il benessere delle
proprie comunit� locali.
FOCUS
Learning Bubbles � un progetto di
intervento a supporto della scuola secondaria e dei
suoi studenti pi� fragili, che mira a rispondere in
modo innovativo ai bisogni emersi durante la
pandemia, ma considerandola uno dei fattori di
rischio di cui tenere conto e a cui fare fronte
rimettendo lo studente al centro di una Comunit�
Educante che varia spazi, attori, approcci e tempi
per garantire l�accesso ad una educazione di
qualit�.
Il percorso locale
integrato coinvolger� studenti degli istituti
Piaget-Diaz e De Amicis-Cattaneo di
Roma, 1 orto urbano e
1 centro giovanile del Municipio Roma
VIII.
Gli studenti della
scuola Piaget-Diaz sono i primi ad iniziare il
percorso Learning Bubbles che dura 8 settimane fino
a Natale 2022.
Si inizia prendendo confidenza con gli
strumenti digitali, l'IPAD Pro che il progetto mette
a disposizione, insieme ai software utili per
imparare tutto il possibile, e facendo scuola in un
orto urbano.
Oggi iniziamo dal centro giovanile
Linkiostro, nel Municipio Roma VIII, per poi
spostarci agli Orti urbani di Largo Veratti, sempre
nello stesso municipio. Le learning bubbles, appena
installate, ci accoglieranno, dandoci la possibilit�
di interagire in piccoli gruppi, avvalendosi anche
del supporto di educatori digitali e insegnati della
scuola, che hanno deciso di mettere le loro
compentenze al servizio del progetto. Il gardeniser
ci introdurr� alla comunit� di ortisti che ci
apriranno i loro orti, per permettere agli studenti
di sperimentare come molte materie come la
matematica, la fisica, la geologia e la biologia non
siano solo nozioni da imparare a memoria, ma
strumenti utili per saper interagire con l'ambiente.
Il progetto europeo
ha toccato in maniera significativa insegnanti,
studenti, gardeniser, educatori e le comunit�
intorno agli orti urbani comunitari attraverso un
percorso integrato che combina l'educazione
informale, non formale ed informale, l'educazione
outdoor e l'apprendimento digitale.
Il
video racconto del percorso Learning
Bubbles, un percorso innovativo di FARE
SCUOLA, FUORI DALLA SCUOLA. Studenti,
insegnanti, educatori e gardeniser ci
raccontano le loro esperienze.
Insegnanti,
educatori e gardeniser di 4 paesi europei si
incontrano a Roma per confrontarsi sul
modello innovativo delle learning bubbles,
un approccio pedagogico cooperativo tra
diversi attori educativi che coinvolge spazi
di apprendimento complementari e outdoor
come gli orti urbani comunitari.
Il
corso di formazione tratta il quadro pedagogico
ed il format formativo previsto per
l'implementazione delle learning bubbles, una
sperimentazione che coinvolge la scuola, gli
orti urbani comunitari ed il mondo digitale. I
primi paesi europei ad accogliere l'innovazione,
sviluppando percorsi personalizzati ed inclusivi
per studenti sono l'Italia, la Francia ed il
Regno Unito. Durante il corso verr� definito il
modello d'intervento delle learning bubbles,
integrando ambienti, strumenti e metodi diversi
(della realt� aumentata, dell'educazione
outdoor). A seguire il corso anche
rappresentanti dell'Universit� UC LEUVEN-LIMBURG
del Belgio che curer� la valutazione di impatto
sociale delle learning bubbles.
Strategie
educative basate sull'uso pedagogico della
narrazione digitale e della mappa digitale, per
coinvolgere nuovamente giovani in attivit� di
apprendimento e, utilizzando gli output prodotti,
impedire che altri giovani possano rischiare di
abbandonare prematuramente il sistema di istruzione e
formazione. Il progetto sviluppa un approccio
intersettoriale e strategico che pu� essere adottato e
implementato da scuole, istituti di formazione
professionale, centri per l�apprendimento permanente,
centri giovanili e organizzazioni giovanili, dandosi
il macro obiettivo di integrare l'innovazione sociale
in ambito educativo.
CONTESTO
Secondo
le statistiche pi� recenti pubblicate nell�Unione
Europea a 28, il 12% di tutti gli alunni abbandona
ogni anno prematuramente la scuola. Nei paesi che
partecipano a questo progetto i numeri vanno dal 7,3%
al 23,6% (AT: 7,3%, FR: 9.7%, BE: 11,0%, IT: 15%, ES:
23,6%). Questi giovani che abbandonano prematuramente
la scuola � molto probabile che finiscano per
essere disoccupati cronici, poveri, con una
aspettativa di stipendio molto modesto o
comunque destinati alla marginalizzazione. I soggetti
in dispersione scolastica sono in ogni modo
svantaggiati rispetto a carriera, situazione
finanziaria e pensione. Nel 2010, la UE ha
istituito un piano per prevenire l'abbandono
scolastico e per contribuire alla sua riduzione ad un
massimo del 10 % a livello europeo entro il 2020
attraverso le azioni di:
� Prevenzione (migliore accesso ad una istruzione di
base di qualit� e inclusiva);
� Intervento (tutoraggio, supporto, coaching,
cooperazione con i genitori);
� Compensazione (la possibilit� di reperire nuovi
percorsi di istruzione o formazione);
Il
progetto My Story Map ha il duplice obiettivo di:
� motivare soggetti che hanno interrotto il percorso
scolastico a rientrare nel percorso formativo (15-25
anni)
� evitare l�abbandono scolastico e formativo di
studenti che sono a rischio di dispersione (15-19
anni)